In considerazione delle disposizioni comunitarie in materia di classificazione dei rifiuti, (L. n° 443 del 21/12/2001 contenente alcune modifiche al Decreto Ronchi) l’Unità Normativa Tecnica ha elaborato uno “Schema di trasposizione dai codici CER, di cui agli allegati al D.lgs. n. 22/97, ai codici, ai codici dell’elenco dei rifiuti di cui alla decisione 2000/532/CE, come modificata dalle decisioni 2001/118/CE, 2001/119/CE e 2001/573/CE” (Allegato B all’emanando Decreto recante “norme per l’esecuzione della decisione 2000/532/CE e successive modifiche ed integrazioni”), realizzato a seguito di uno studio condotto sul nuovo sistema di classificazione e sull’esame delle proposte pervenute dai soggetti coinvolti in tale problematica. Lo schema è stato elaborato al fine di fornire un utile strumento che tenga conto sia dell’esigenza degli operatori di identificare i propri rifiuti in maniera corretta ed uniforme, sia della necessità degli Enti locali di adeguare alla nuova codifica il sistema amministrativo e di controllo. Si è resa, inoltre, necessaria la predisposizione di uno schema di trasposizione dei codici CER individuati nell’allegato 1, suballegato 1 e nell’allegato 2, suballegato 1 del decreto ministeriale 5 febbraio 1998, nei corrispondenti codici dell’elenco dei rifiuti di cui alla decisione 2000/532/CE e successive modifiche e integrazioni (Allegato C all’emanando Decreto recante “norme per l’esecuzione della decisione 2000/532/CE e successive modifiche ed integrazioni”).
Tale schema consente agli operatori che operano in regime semplificato, secondo le procedure previste dal citato D.M. 5/2/98, di sostituire i codici dei rifiuti oggetto di attività di recupero, con i nuovi codici. Con le stesse finalità si è proceduto all’aggiornamento dei codici CER individuati negli allegati 1 e 2 al decreto ministeriale 26 giugno 2000, n. 219, relativo alla gestione dei rifiuti sanitari (Allegati D ed E all’emanando Decreto recante “norme per l’esecuzione della decisione 2000/532/CE e successive modifiche ed integrazioni”). Le recenti disposizioni comunitarie in materia di classificazione dei rifiuti hanno introdotto dei codici nuovi rispetto a quelli previsti nel decreto Ronchi previsto una serie di obblighi per il trattamento dei rifiuti speciali provenienti dall’attività lavorativa delle aziende. Il decreto Ronchi copre tutte le attività industriali, commerciali ed alimentari e chiarisce le categorie ed le procedure di smaltimento dei singoli prodotti dalle singole tipologie aziendali. Lo smaltimento di alcuni prodotti di consumo per la stampa è vietato (cartucce ink- jet, toner , nastri) tramite la normale raccolta dei rifiuti. Parallelamente alle sanzioni per il mancato adempimento degli obblighi di legge, sono previsti incentivi fiscali per le aziende che destinino al riciclaggio/recupero o provvedano allo smaltimento dei rifiuti prodotti tramite operatori autorizzati.
I servizi forniti dall’azienda ChimicLab sono i seguenti:
- Sopralluoghi e consulenze tecniche
- Campionature e classificazione del rifiuto (Delibera 27/07/84 e D.L. n° 22 del 05/02/97)
- Contratti annuali di consulenza
- Acquisto e vidimazione registri
- Elaborazione MUD
- Richiesta di detassazione
- Trasporto e smaltimento